Il progetto utilizza il linguaggio cinematografico del
cortometraggio, per affrontare temi civili e sociali
quali la lotta all'illegalità,
l'impegno civile e sociale e la
memoria storica.
Il progetto inizia nel 2018 con la realizzazione di un
primo cortometraggio: La Cartolina, (durata 7'30")
realizzato nel 2018 nella ricorrenza dei 40 anni dalla
scomparsa di Peppino Impastato (09.05.1978), una delle
figure più rappresentative delle vittime innocenti
delle mafie negli anni '70.
Il progetto prosegue nel 2019 con la realizzazione di un
secondo cortometraggio,
Scena
Madre, finito di realizzare in marzo e dedicato
alla figura di Lea Garofalo nel decennale della sua
scomparsa (24.11.2009).
Lea, donna e madre, con la sua lotta di ribellione e di
coraggio ha sacrificato la sua vita divenendo vittima
innocente delle mafie, ha visto la sua storia di donna
calabrese intrecciarsi con la città di Milano,
da lei molto amata e nella quale sentiva di essere al
sicuro insieme alla figlia Denise. Ancora minorenne
all'epoca dei fatti, ha fatto anche lei della lotta
all'illegalità e alle ingiustizie mafiose una
battaglia personale, contro la sua stessa famiglia,
tanto da esser ancora oggi soggetta ad un programma
di protezione da parte dello stato.
Uno degli obiettivi del progetto è
la diffusione dei lavori realizzati all'interno delle
scuole tramite proiezioni rivolte a studenti e docenti
per affrontare queste tematiche partendo da una visione
cinematografica e romanzata delle storie.
Altro obiettivo è quello di presentare i lavori
nelle manifestazioni e rassegne cinematografiche, nelle
sezioni cortometraggi.
Il cortometraggio indipendente, girato interamente a Milano
nel febbraio del 2018, ha visto la collaborazione di diversi
ragazzi, studenti e corpo docente. In particolare sono stati
coinvolti il Liceo Classico Beccaria di Milano e il Liceo
Legnani di Saronno. Sono stati fatti incontri di preparazione
e approfondimento sui contenuti del cortometraggio, toccando
temi che riguardano l'impegno, il valore della memoria e la
lotta all'illegalità.
Il corto è stato presentato il 9 maggio 2018 a Cinisi
(PA) in occasione della ricorrenza dei 40 anni dalla
scomparsa di Peppino Impastato. La proiezione è
avvenuta direttamente nella casa della Fondazione a lui
dedicata e nella ex-casa del boss mafioso Badalamenti,
condannato per l'omicidio, ora bene confiscato alla mafia.
'La Cartolina', nel corso del 2018, ha conseguito i seguenti
premi:
ed è stato finalista nei seguenti festival:
Sinossi
Una cartolina postale, con un paesaggio di papaveri rossi,
viene consegnata dopo 40 anni, per errore o per
fatalità, nelle mani di un ragazzo.
Un'iniziale curiosità d'informazione, innesca gesti
d'impegno e di memorie.
Numeri e curiosità di produzione.
Sono stati impegnati 12 figure professionali di staff
tecnico dalle riprese alla realizzazione, produzione e
post produzione. Tutto lo staff tecnico, con una età
media di 28 anni, proviene da percorsi formativi in ambito
cinematografico ed appartiene al popolo delle "giovani
partite iva".
L'immagine nella cartolina è di un giovane fotografo
di 16 anni, due giovani attori non professionisti di 18 e
22 anni alla prima esperienza cinematografica, 65 studenti
dai 15 ai 18 anni nel ruolo di comparse attive, 25 comparse
adulte, 30 biciclette presenti e protagoniste del
cortometraggio all'insegna della mobilità sostenibile.
Cast
Attori: Alessandro Cantarella, Giorgio Centamore, Arturo
Di Tullio, Greta Costa, Luca Guerrieri
Soggetto e Regia: Giulio Guerrieri
Fotografia: Michele Cherchi Palmieri
Montaggio: Simone Saponieri
Sceneggiatura: Federico Varsi, Giulio Guerrieri.
Produzione: EventiAvanti.
Il cortometraggio 'Scena Madre', girato interamente a Milano,
ha visto impegnata la stessa troupe della produzione
precedente con l'inserimento di 2 giovani attrici
professioniste.
È stato presentato a Milano al liceo Einstein il 23
maggio, nella giornata della legalità. I giorni
delle riprese hanno visto sul set più di 40
figuranti, tra loro giovani appartenenti a gruppi di
aggregazione giovanile (CDA creta), studenti universitari
e alcuni membri di associazioni di promozione dell'impegno
civile e della lotta all'illegalità.
Cast:
Attrici/attori: Marta Zito, Lucia Invernizzi,
Giulio Guerrieri, Lorena Cortelli, Marcello Conti.
Regia: Giuseppe Zampella
Fotografia: Michele Cherchi Palmieri
Soggetto: Giulio Guerrieri
Sceneggiatura: Giuseppe Zampella, Donato Semeraro,
Giulio Guerrieri
Montaggio: Federico Milan
Colorist: Silvia Lombardo
Produzione: EventiAvanti